Favorire processi di open innovation per affrontare al meglio le sfide nell’ambito della sostenibilità ambientale dell’industria tessile: il Cluster Nazionale Made in Italy (MinIT) lancia la Call for Textile Sustainability insieme a due due dei principali player del settore, RadiciGroup e Decathlon.
Verranno selezionate alcune proposte in grado di rispondere innovativamente alle sfide di sostenibilità che le aziende promotrici dovranno affrontare nel prossimo futuro, per avviare una prima fase di collaborazione, che potrebbe prevedere anche la realizzazione di PoC (Proof of Concept) e/o joint venture.
Quattro gli ambiti di intervento: economia circolare, materiali, digitale e modelli di business.
Il bando si rivolge a Startup e PMI già costituite, progetti d'impresa non ancora costituiti ma che abbiano già sviluppato una riflessione strutturata sulla propria idea di business, gruppi di ricerca che facciano riferimento a enti, istituzioni, organizzazioni di ricerca pubblica o privata e innovatori (inventor, maker, ricercatori, studenti, liberi professionisti) in possesso delle necessarie titolarità legate all'innovazione presentata.
Fra le organizzazioni che supporteranno questo progetto pilota di open sustainable innovation anche il Dipartimento di Ingegneria e Scienze Applicate dell'Università degli studi di Bergamo. Fa parte del Comitato Tecnico Scientifico il Prof. Giuseppe Rosace, docente di chimica del DISA e Delegato del Rettore al trasferimento tecnologico, spin-off e rapporti con la Fondazione U4I.
La call è aperta fino al 28 luglio 2023.
Per maggiori informazioni e per partecipare: https://www.clusterminit.it/minit-open-innovation-for-sustainability/