Il movimento del sangue all’interno del cuore non è casuale: segue strutture di flusso complesse che influenzano direttamente il funzionamento e l’adattamento del tessuto cardiaco. La fluidodinamica intracardiaca studia come le forze generate dal flusso sanguigno interagiscono con le pareti del cuore, contribuendo sia al mantenimento della normale funzione cardiaca che allo sviluppo di alterazioni patologiche. Comprendere questi meccanismi è fondamentale per interpretare molte malattie cardiovascolari e migliorare la diagnosi precoce. In questo seminario sarà mostrato come sia possibile analizzare la dinamica del flusso cardiaco combinando immagini mediche in vivo (come risonanza magnetica) con strumenti di simulazione numerica e tecniche statistiche avanzate. Particolare attenzione sarà dedicata al ventricolo destro, una camera cardiaca sensibile alle variazioni di carico e spesso coinvolta nelle cardiopatie congenite. Verranno presentati metodi per ricostruire il flusso in 3D, stimare parametri biomeccanici come la forza emodinamica, e studiare come il cuore si rimodella nel tempo. Questi strumenti permettono di collegare osservazioni cliniche a meccanismi fisici sottostanti, aprendo la strada a nuovi biomarcatori e a una medicina cardiovascolare più personalizzata.
Relatore
Francesco Capuano, Assistant Professor presso il Dipartimento di Meccanica dei Fluidi della Universitat Politècnica de Catalunya (UPC)
Ha conseguito la laurea in Ingegneria Aerospaziale presso l’Università di Napoli “Federico II” nel 2011, dove ha poi ottenuto anche il dottorato di ricerca nel 2015. Ha svolto attività di ricerca post-dottorale presso l’Università
di Napoli (2015–2020) e il Politecnico di Bari (2021); è stato inoltre visiting researcher alla Stanford University (2014) e postdoctoral research associate alla George Washington University (2017–2018). La sua attività scientifica è focalizzata sullo sviluppo di metodi computazionali robusti e ad alta fedeltà per la modellazione e l’analisi di fenomeni multiscala e multifisici in ambito ingegneristico e biologico. I suoi attuali interessi di ricerca includono lo sviluppo di metodi numerici avanzati e compatibili con la fisica per le equazioni di Navier–Stokes, analisi in silico e in vivo di flussi cardiovascolari, aggregazione di microplastiche negli oceani, e formazione di biofilm in condizioni di flusso turbolento.
Evento online Google Meet: meet.google.com/acw-cgsw-emh
Il seminario è aperto a tutti e particolarmente indicato a studenti e studentesse degli insegnamenti di «Fluidodinamica e Biofluidodinamica» e «Computational Fluid Dynamics».
Per info: Alessandro Colombo, alessandro.colombo@unibg.it